L'ipertensione arteriosa rappresenta una condizione clinica in cui la pressione del sangue che preme sulle pareti delle arterie risulta elevata. L'ipertensione arteriosa è considerata il più importante elemento modificabile dalla terapia che contribuisce alla malattia ed alla morte.
Essa rappresenta il fattore di rischio per l’aterosclerosi soprattutto sul versante cerebrovascolare e quindi sul rischio di ictus e di attacchi ischemici transitori. Oltre a ciò, l’ipertensione arteriosa risulta anche importante rispetto alla patologia cardiaca (angina pectoris, infarto del miocardio, scompenso cardiaco), agli aneurismi, alle arteriopatie periferiche, all’insufficienza renale ed alla retinopatia.