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L’area terapeutica comprende la terapia farmacologica di patologie croniche e acute che colpiscono l'apparato respiratorio. Tra queste, Chiesi è da sempre impegnata nella cura delle patologie dell’apparato respiratorio, in particolare l’asma e la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
Queste malattie rappresentano una delle principali cause di morbilità e mortalità a livello globale e hanno un impatto significativo sia sulla qualità di vita dei pazienti che sui sistemi sanitari.
In Italia, la BPCO rappresenta una delle patologie respiratorie croniche più diffuse. Con un’incidenza probabilmente sottostimata, poiché molti casi di BPCO vengono diagnosticati solo in stadi avanzati della malattia o in seguito ad una acuzie della patologia, nota come riacutizzazione, che può portare il paziente ad essere ricoverato in ospedale. La malattia si conferma una delle principali cause di ospedalizzazione e mortalità associata a patologie respiratorie.
Anche l'asma è una patologia con un’epidemiologia significativa. Sebbene abbia un’incidenza di mortalità inferiore rispetto alla BPCO, ha comunque un forte impatto sulla qualità della vita dei pazienti e richiede una gestione ed una cura a lungo termine per prevenire riacutizzazioni e complicazioni.
Fattori di rischio
I principali fattori di rischio per le malattie respiratorie croniche includono:
- Fumo di tabacco: Il fumo è la principale causa di BPCO e un fattore di rischio significativo per l’asma;
- Inquinamento atmosferico: L’esposizione a inquinanti atmosferici, polveri industriali e sostanze chimiche può aggravare le condizioni respiratorie;
- Fattori genetici: Alcune condizioni genetiche possono predisporre gli individui a sviluppare malattie respiratorie;
- Infezioni respiratorie ricorrenti: Le infezioni frequenti possono danneggiare i polmoni e contribuire allo sviluppo di malattie croniche.
Fonti:
Ministero della Salute - Broncopneumopatia cronica ostruttiva
Istituto Superiore di Sanità - Percorso diagnostico terapeutico del paziente affetto da BPCO
