Oggi festeggiamo loro, i “piccolissimi guerrieri” che fin dalla nascita lottano e combattono per conquistarsi giorno dopo giorno il mondo che li ha accolti.
Chiesi Italia celebra la “Giornata Mondiale della Prematurità” dimostrando quanto questo tema sia vicino alle nostre persone: ci impegniamo nel quotidiano per trovare soluzioni volte al miglioramento della vita dei bambini nati prematuri.
Dagli anni ’70 ad oggi, il miglioramento delle cure farmacologiche antenatali, perinatali ed ostetriche durante la gravidanza, l’implementazione di cure intensive e di nuove apparecchiature tecnologiche, ma anche l’umanizzazione dei reparti neonatali con la presenza dei genitori, hanno permesso un importante passo in avanti nella gestione di questa problematica.
Chiesi ha contribuito al raggiungimento di questo risultato, mettendo a punto un prodotto salvavita, un surfattante esogeno, efficace sostituto del surfattante polmonare naturale, non sufficientemente presente nel polmone prematuro ma essenziale per la normale respirazione.
Ad oggi, circa 5,6 milioni di neonati pretermine hanno ricevuto il trattamento con surfattante. Grazie anche alla ricerca Chiesi è aumentata la sopravvivenza neonatale: in passato sopravvivevano 4 neonati prematuri su 10, oggi, 9 neonati prematuri su 10 possono crescere nelle loro famiglie.